POE Swift Italia Project - Imparare è un gioco da ragazzi!

Approfondimenti:

La missione Swift

Swift è un satellite dedicato allo studio della scienza dei gamma-ray bursts (GRBs) unico nel suo genere. È equipaggiato con tre telescopi appositamente creati per osservare congiuntamente i lampi gamma e le relative postluminescenze (o afterglow) nelle bande gamma, X, ultravioletto e ottico.
La missione ha i seguenti obiettivi:

  • Determinare l'origine dei gamma-ray bursts.
  • Classificare i lampi gamma noti ed eventualmente individuarne nuovi tipi.
  • Determinare come l'onda d'urto dell'esplosione si evolve e interagisce con lo spazio circostante.
  • Utilizzare i gamma-ray bursts per studiare l'universo primordiale.
  • Produrre la prima scansione profonda del cielo nei raggi X duri (cioé raggi X di altissima energia ).

La missione Swift ha una durata minima garantita di due anni. In questi due anni si calcola che verranno osservati più di 200 GRBs grazie alla grande sensibilità del suo strumento per raggi gamma, sensibilità circa 3 volte maggiore rispetto al rivelatore BATSE a bordo dell'Osservatorio Compton per raggi gamma (CGRO). BAT, il telescopio che ha il compito di individuare i lampi gamma, rivelerà e acquisirà le posizioni dei GRBs con elevata precisione ed entro 15 secondi cominicherà a terra la stima della posizione con di errore massimo di 4 arcominuti. Dopo l'iniziale rivelazione del lampo gamma, il satellite si ripunterà automaticamente in meno di 75 secondi in modo da avere la posizione del GRB entro il campo di vista più stretto degli altri due telescopi di bordo, XRT e UVOT, sensibili rispettivamente alla radiazione X e a quella ottica/ultravioletta.

Le misurazioni di Swift saranno di grande interesse per la comunità astronomica e tutti i dati prodotti saranno disponibili al pubblico attraverso internet subito dopo essere stati processati.
La missione Swift rappresenterà il più completo studio sugli afterglow dei GRB mai compiuto.

La strumentazione a bordo di Swift

gli strumenti di swift

L'hardware è stato sviluppato da una collaborazione internazionale tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Italia con il coinvolgimento scientifico di Francia, Giappone, Germania, Danimarca, Spagna e Sud Africa.

Swift è equipaggiato con tre telescopi che lavorano assieme per individuare rapidamente e seguire in diverse lunghezze d'onda l'evoluzione nel tempo dei Gamma-Ray Bursts e delle loro postluminescenze.

Telescopio per l'individuazione dei GRBs (Burst Alert Telescope - BAT): 15 - 150 keV
Con il suo ampio campo di vista (circa un terzo del cielo) e la sua grande sensibilità, BAT sarà in grado di rivelare circa 150 GRBs ogni anno e calcolare le posizioni dei burst a bordo del satellite con una precisione dell'ordine di un arcominuto.
BAT è stato prodotto dal Goddard Space Flight Center (GSFC) della NASA con il software per la scienza in volo sviluppato al laboratorio nazionale di Los Alamos.
Telescopio per raggi X (X-ray Telescope - XRT): 0.3 - 10 keV
XRT è stato costruito con l'hardware prodotto per la missione JET-X. XRT prenderà immagini e spettri dopo il lampo gamma durante osservazioni mirate a seguire l'evoluzione nel tempo della traccia luminosa del GRB. Le immagini saranno utilizzate per una determinazione più accurata della posizione, mentre gli spettri serviranno a determinare attraverso le righe di assorbimento X il redshift (cioè la distanza) della sorgente dell'esplosione.
XRT è stato prodotto dalla collaborazione di Università di Pennsylvania State, Osservatorio Astronomico di Brera (OAB) e Università di Leicester.
Telescopio ottico e ultravioletto (UV/Optical Telescope - UVOT): 170 - 650 nm
UVOT è essenzialmente una copia dell'Optical Monitor (OM) del satellite XMM-Newton. UVOT prenderà immagini e, grazie ad un filtro con reticolo di diffrazione, spettri delle postluminescenze dei GRB durante successive osservazioni mirate. Le immagini saranno utilizzate per localizzazioni con precisione fino a 0.3 - 2.5 arcosecondi, mentre gli spettri saranno utilizzati per determinare i redshift.
UVOT è stato prodotto dalla collaborazione di Università di Pennsylvania State e Mullard Space Science Laboratory (MSSL).
POE Swift Italia Project
Dott. Monica Sperandio - email
Dott. Ilaria Parolin (WebMaster) - email