Catalogazioni     

      I corpi celesti vengono spesso identificati e classificati attraverso abbreviazioni e sigle.

 

La convenzione di Bayer

 Quando si vogliono nominare le stelle di una costellazione si usa ancora oggi un metodo introdotto nel 1603 dall'astronomo tedesco Bayer:

ad ogni stella viene assegnata una lettera dell'alfabeto greco in base alla sua luminosità apparente.

Per l'esattezza la stella della costellazione che appare più luminosa  viene indicata con la prima lettera, la alfa, la seconda stella in apparenza più luminosa con la lettera beta, la terza con la gamma e così via.

A questa lettera segue il genitivo possessivo del nome latino della costellazione oppure semplicemente la sua abbreviazione.

 

Esempio:   La stella della costellazione di Andromeda che  sembra la più luminosa viene identificata come Alfa Andromedae  oppure Alfa And.

                     bayand.gif (4019 bytes)  

                             La costellazione di Andromeda 

 

Gli oggetti di Messier

Oltre alle stelle, che ci appaiono come punti luminosi, spesso nelle mappe delle costellazioni sono riportati anche altri oggetti celesti visibili ad occhio nudo. Questi oggetti ci sembrano poco più grandi di  un punto, come fossero piccole macchie luminose.    

Oggi sappiamo che si tratta per lo più di galassie, ammassi stellari e nebulose.

Il primo a catalogarli fu l'astronomo  francese Charles Messier nella seconda metà del 1700.

Ognuno di questi oggetti è individuato dalla lettera M (Messier) più un numero.

Esempio:

                      mess3132.gif (4617 bytes)  

In questa mappa della costellazione di Andromeda sono riportati due oggetti di Messier:

M31 è una galassia denominata Galassia di Andromeda. Dista quasi 2.300.000 anni luce ed è la galassia a noi più vicina.

M32 è invece una piccola galassia satellite di M31.

                     m31_2_small.jpg (1191 bytes)                      m32_small.gif(4503 bytes)

                             M31                                         M32         

                             Clicca sulle immagini per ingrandirle

 

                                   bkarrow1.gif (11444 bytes)         fwarrow1.gif (11468 bytes)