
30 ottobre 2009
Intervista di Monica Sperandio a:
Professor Guido Chincarini Dr. Massimo della Valle e Dr. Ruben Salvaterra
Esplosioni dai confini dell’Universo?
Esplosione di raggi Gamma mai così lontana: l’ultima rilevata dal satellite Swift.
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formato WMV (25 Mb) - formato MOV (56 Mb).
Il filmato con l’intervista è in lingua inglese.

Intervista al Professor Guido Chincarini
Il lampo gamma del 19 marzo 2008: uno sguardo nel remoto
Il 19 marzo scorso è stato, dal punto di vista astronomico, un giorno un po´ particolare: nell’arco di 24 ore Swift, un satellite della NASA con partecipazione italiana e inglese, a cui l’Italia e in particolare l’Osservatorio Astronomico di Brera (OAB) ha dato un contributo fondamentale, ha registrato l’esplosione di ben 4 lampi di raggi gamma (Gamma Ray Burst).

I lampi di raggi gamma come candele standard per misurare l’universo lontano
I Lampi di Raggi Gamma (Gamma-Ray Bursts - GRB), fino a qualche anno fa uno dei più grandi misteri dell’astrofisica moderna, diventano ora un potente mezzo per misurare le distanze nell'Universo lontano ...

Nuovi indizi sulla natura dei GRB corti
l satellite spaziale Swift, frutto di una collaborazione USA-UK-Italia, in cui l’OAB ha avuto un ruolo fondamentale, ha fornito nuove e preziose informazioni sulla natura dei misteriosi lampi di raggi gamma (GRB) definiti corti.

Osservato un lampo gamma a z=6.3
Il 4 settembre 2005, il satellite Swift, in orbita dalla fine del 2004, ha osservato il più lontano lampo di raggi gamma (GRB) mai visto. Un’emissione cosÌ intensa “da rilasciare in pochi minuti una quantità di energia 300 volte superiore a quella che il Sole potrebbe emettere in tutta la sua vita ...

Curve di luce dei GRB
Il satellite della NASA Swift, frutto della collaborazione USA-UK-ITA, ha permesso di studiare l’andamento nel tempo della luminosità (o curva di luce) delle esplosioni più misteriose e potenti che si possano osservare in cielo: i lampi a raggi gamma (GRB).