BIBLIOTECA E ARCHIVIO STORICO DELL’OAB

Copernico
L’Osservatorio astronomico di Brera è la più antica istituzione scientifica della città di Milano, fondato nel 1764 da padre Ruggero Boscovich. L’Osservatorio custodisce un ricco patrimonio bibliografico ed archivistico, testimonianza di un’attività di ricerca che continua ininterrotta da oltre duecento anni.
La biblioteca dell’Osservatorio raccoglie circa 35.000 volumi. Incunaboli (i libri stampati nel XV secolo), cinquecentine, volumi del Sei e del Settecento, un ricco fondo ottocentesco, con le opere di Tolomeo, Copernico, Keplero, Galileo, Newton erano per gli astronomi strumenti di lavoro e sono per noi inestimabile eredità.
Tra gli altri, sono custoditi in biblioteca le Tavole Alfonsine (il volume che guidò Cristoforo Colombo nei suoi viaggi) nell’edizione del 1492; l’Almagesto di Tolomeo e il De Revolutionibus di Copernico, i due testi da cui prendono il nome i sistemi dell’universo; il Sidereus Nuncius di Galileo, nel quale, per la prima volta, gli oggetti del cielo sono illustrati osservandoli al telescopio.

Schiaparelli
L’archivio dell’Osservatorio non conserva libri ma documenti, che sono la testimonianza scritta dell’attività scientifica e delle vicende umane degli astronomi: quaderni di osservazioni e di calcoli, appunti scientifici, resoconti di viaggi, e poi note di spesa, inviti, lasciapassare, diari, conti. In archivio si trovano anche le tracce dei rapporti tra la Specola e le autorità governative e, ancora, migliaia di lettere scambiate dagli astronomi di Brera con i colleghi di tutto il mondo in un’epoca nella quale scrivere era il solo modo per comunicare.


Per informazioni:
Agnese Mandrino: tel. 02 72320313, agnese.mandrino