Il satellite astronomico ISO
Lanciato dal vettore Ariane il 18 novembre 1995, questo satellite artificiale
costruito in Francia è frutto della collaborazione europea e statunitense.
Assieme al Hubble Space Telescope (che non ha capacità di osservazione
IR) costituisce una formidabile coppia di strumenti orbitanti, con la quale
si spera di rilevare, fra l'altro, la presenza di pianeti extrasolari.
Tutto ciò che nell'Universo si sta formando, dai pianeti alle
giovani stelle e alle giovani galassie, sarà puntato dai due centri
di controllo a terra. Potranno essere osservate anche le fredde sfere di
gas che per insufficiente massa non sono diventate stelle vere (le nane
brune). Inoltre particolare attenzione verrà riservata a Titano,
luna di Saturno dotata di una spessa atmosfera simile a quella della Terra
primordiale.
La vita operativa del satellite sarà di un anno e mezzo, finché
la riserva di elio liquido non sarà del tutto evaporata.
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