Schema globale
LIVELLO 0 : LA FORMA DELLA TERRA
la Terra è sferica e noi vi abitiamo tutto intorno
LIVELLO 1 : LA FORMA DELLA TERRA
la forma della Terra e la nostra posizione rispetto ad essa
LIVELLO 2 : DIREZIONE
eliminare il concetto di una direzione assoluta nello spazio
LIVELLO 3 : LA GRAVITÀ
vedi anche schema a blocchi ASP - Smith pag. 279
come e in quale direzione agisce la gravità terrestre (non verso il suolo ma verso il centro della Terra)
ESTENSIONE: moto dei proiettili, velocità di fuga, orbite (bilancio gravità -
forza centrifuga)
L'atmosfera terrestre: fluido di particelle (visione microscopica-macroscopica)
soggette alla gravità (velocità minore della velocità di fuga)
L'atmosfera è limitata nello spazio, lo spazio è vuoto, non c'è aria
---> LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE:
ATTENZIONE: qui bisogna introdurre anche le tre leggi di Newton e la differenza tra peso e massa
(esempio della bilancia sulla Luna)
- la gravità non è dovuta alla pressione dell'aria e non richiede mezzi materiali
per potersi esercitare
- la gravità agisce su tutti i corpi
- agisce nella direzione della retta congiungente i due corpi
- dipende dalla massa e dalla densità dei corpi
- è reciproca, e quello che decide quale oggetto si muove intorno all'altro o quale oggetto
cade verso l'altro è la massa relativa
- la stessa forza è responsabile sia della caduta dei gravi che delle orbite
LIVELLO 4 : FENOMENI PERIODICI (TERRA, LUNA E SOLE)
- è la Terra che ruota, non la sfera celeste o il Sole (---> RELATIVITÀ DEL MOTO)
- l'asse di rotazione è inclinato rispetto ai raggi solari
- circolo di illuminazione; conseguenze rotazione + inclinazione
- tempi scala della rotazione terrestre
LIVELLO 5 : FENOMENI PERIODICI (TERRA, LUNA E SOLE)
- la Terra orbita intorno al Sole
---> RELATIVITÀ DEL MOTO
---> LA TERRA NON È IL CENTRO DEL MOTO
- rivoluzione + inclinazione dell'asse terrestre = stagioni
- tempo scala della rivoluzione (--->TEMPI SCALA)
- l'orbita terrestre, descrizione; bilancio tra forza centrifuga e attrazione
gravitazionale
- eclittica, equatore celeste e legame con le coordinate terrestri
(--->perché il moto sempbra cos&igrav; lento ---> SCALE DI DISTANZA)
LIVELLO 6 : FENOMENI PERIODICI (TERRA, LUNA E SOLE)
- causa delle fasi lunari (posizione relativa Terra - Sole - Luna)
- l'orbita della Luna:
periodo (---> TEMPI SCALA)
il calendario (rotazione, fasi lunari, rivoluzione = giorno, mese e anno)
distanza (--- > SCALE DI DISTANZA)
bilancio forza di gravità - forza centrifuga
- legame tra dimensioni apparenti, assolute e distanza
- cono d'ombra; le eclissi
ESTENSIONE:
- la Luna: decrizione, massa, dimensioni (---> SCALE DI GRANDEZZA),
il suolo,i crateri, ecc..
- le maree
RIEPILOGO CONCETTI IMPORTANTI
- la Terra è sferica
- non esiste una direzione assoluta nel cosmo
- il moto è relativo
- la Terra non è il centro del moto (dell'Universo)
- la gravità agisce lungo la congiungente tra due corpi e dipende dalla
loro massa e dalla loro distanza
- la grvaità è responsabile sia della caduta dei gravi sulla Terra che
dell'esistenza delle orbite
- distanze e tempi implicati (far notare che al crescere della distanza orbitale cresce il
periodo); come mai il moto ci apparecosì lento
IL SISTEMA SOLARE
- definizione di stelle e pianeti
- sistema solare = insieme del Sole + tutti i corpi celesti legati gravitazionalmente
al Sole in orbite chiuse
- le orbite: LE TRE LEGGI DI KEPLERO (far notare anche la differenza che c'è nelle
scienze tra interpretazione e descrizione di un fenomeno: le leggi di keplero sono una
descrizione, la legge di gravitazione universale un'interpretazione)
- legare con legge di gravitazione universale
- bilancio attrazione gravitazionale - forza centrifuga
- i parametri di un'orbita
- l'orbita è relativa
- l'orbitare di un corpo intorno ad un altro è un fenomeno universale, che
deriva dalla loro RECIPROCA attrazione gravitazionale (non riguarda solo la Terra)
- descrizione dei pianeti in modo il più più possibile COMPARATIVO
rispetto alla Terra:
dimensioni, orbite e periodo orbitale (insistere su scale e dimensioni relative e su
come si legano i diversi periodi e le distanze dei pianeti con la 3a legge di
Keplero (---> SCALE DI DISTANZA, DI GRANDEZZA E DI TEMPO)
massa, composizione suolo, atmosfera, satelliti, anelli... (anelli = fluido di tante piccole
particelle di roccia ---> macro e micro)
- asteroidi, comete: analogie e differenze con i pianeti, descrizione fenomenologica
- la pressione: cos'è e come contrasta la gravità (esempio del pistone e
del coperchio sulla pentola)
- la formazione del sistema solare per aggregazione di particelle di gas
(---> altro modi di agire della gravità) e
collasso, rottura del bilancio tra pressione e gravità
RIEPILOGO CONCETTI IMPORTANTI
- l'orbita di un corpo intorno ad un altro è un fenomeno universale che dipende solo
dalla reciproca attrazione gravitazionale, non dal tipo di corpo né dal mezzo
interposto
- le leggi di Keplero, relazione della terza legge con distanza e periodi dei
pianeti
- i pianeti non emettono luce propria e sono più piccoli delle stelle
LA RADIAZIONE
- esperimento del prisma: la luce che ci sembra di un solo colore è in realtà
composta da diversi colori (definire le lunghezze d'onda e lo spettro)
- che cos'è la radiazione (una forma di energia viene trasportata dalla
radiazione; sottolineare che è solo un modello descrittivo); definizione di lunghezza d'onda
e frequenza (esempio della corda)
- al crescere dell'energia coinvolta cresce la frequenza (ancora esempio della corda)
- al crescere dell'energia coinvolta il colore si sposta dal rosso verso il blu (esempio del metallo incandescente)
- la radiazione rossa ha una frequenza minore della radiazione blu
- la luce non è solo nella banda ottica
- la luce viaggia in linea retta in ogni direzione finché non colpisce un oggetto
- la luce viene riflessa, rifratta o assorbita
- l'Universo come sistema vuoto con stelle come tante "lampadine puntiformi" che emettono
luce in tutte le direzioni
- la luce viaggia con velocità finita (conseguenze)
- legge 1/r2
LE STELLE
Natura delle stelle e produzione di energia
- le stelle emettono luce
- il Sole è una stella; NON È una stella particolare, è solo
la più vicina
- il Sole è l'unica stella del Sistema Solare
- la luce viene emessa a spese di altre forme di energia (insistere sulla conservazione dell'energia)
- il Sole e le altre stelle emettono luce a spese della propria massa
- la fusione nucleare: le stelle producono tutti gli elementi chimico a partire dal
solo idrogeno
- le stelle sono sfere di gas incandescente
- il colore di una stella cambia con la temperatura superficiale
- anche se un corpo ci appare di un certo colore, in realtà non emette una sola
lunghezza d'onda, ma un insieme di lunghezze d'onda
- una stella non emette solo nell'ottico, ma anche in altre bande
Richiamo: anche i pianeti, le comete e i satelliti emettono anche in altre bande
- le stelle hanno luminosità apparenti diverrse perché : 1) sono intrinsecamente
più o meno luminose e/o 2) sono poste a distanze diverse
- quanto sono lontane le stelle : la parallasse
- masse e dimesnioni delle stelle, dimensioni relative (---> SCALE DI GRANDEZZA);
l'Universo è "vuoto"
- relazione massa - raggio - luminosità
Evoluzione delle stelle
- una stella nasce e muore, non è eterna
- come si forma una stella (aggregazione del gas = uno dei modi di agire della gravità)
- la nube (macro) è l'aggregazione di tante particelle di gas (micro)
- equilibrio idrostatico e bilancio termico nelle stelle
- più alte sono la massa e la luminosità e minore è la vita di una stella
(il destino dipende dalla massa)
- tempi scala dell'evoluzione stellare (come mai possiamo osservare sia stelle
appena nate che stelle vecchie... esempio della popolazione umana)
- una stella muore quando esaurisce il suo combustibile
- cosa succede quando una stella muore
massa piccola ---> si spegne lentamente
massa grande ---> manca equilibrio idrostatico e subisce instabilità
- nane bianche, supernovae, stelle di neutroni, buchi neri: descrizione e loro
dimensioni relative (---> SCALE DI GRANDEZZA)
- il materiale emesso dalle stelle, ricco di metalli, viene usato per produrne altre o pianeti
(riciclo)
- il Sole come stella: che tipo di stella è, massa e dimensioni relativamente ai
pianeti e alle altre stelle (---> SCALE DI GRANDEZZA)
- il destino del Sole e del Sistema Solare
Distribuzione, moti e distanze delle stelle
- paradosso di Olbers
- distribuzione delle stelle e aggregazione su diverse scale (ammassi, galassie)
- la Via Lattea
- la Galassia ha una dimensione finita
- la Galassia non è tutto l'Universo
- struttura e moto di rotazione della Galassia; i moti delle stelle sono relativi;
la rotazione non è rigida; come mai il moto di rotazione delle stelle appare così lento;
legame periodo della rotazione galattica - distanze coinvolte (---> SCALE DI DISTANZA E TEMPO)
- bilancio tra il moto di rotazione e lo schiacciamento del disco galattico
(analogia gas - fluido di stelle)
RIEPILOGO CONCETTI IMPORTANTI
- la luce viene emessa a spese di un'altra forma di energia
- il colore delle stelle dipende dalla loro temperatura superficiale
- le stelle nascono e muoiono
- il destino delle stelle dipende dalla loro massa (e quindi dalla loro
luminosità)
- legame massa - raggio - luminosità
- le stelle ci appaiono più o meno luminose perché lo sono intrinsecamente
e/o perché si trovano a distanze diverse
- la Galassia è un agglomerato di stelle, a diverse distanze da noi
- le stelle si muovono l'una rispetto all'altra perché ruotano in modo non
rigido attorno al centro della Galassia
LE GALASSIE E L'UNIVERSO
- legame tra micro e macro, tra galassia nel suo insieme e fluido di stelle
- la nostra non è l'unica galassia (nebulose = galassie distanti)
- le galassie esterne non ci sembrano tali perché sono distanti
- quanto distano le galassie dalla nostra (min - max) (---> SCALE DI DISTANZA)
- la velocità della luce è finita ---> più lontano guardiamo, più andiamo indietro nel
tempo
- che cos'&eghrave; una galassia; la luce che una galassia emette è la somma dei
contributi di tutte le sue stelle
- anche una galassia non emette solo nell'ottico, ma anche in altre lunghezze d'onda
- relazione massa - raggio - luminosità
- tipi morfologici e classificazione delle galassie
- aggregazione delle galassie: gruppi, ammassi e superammassi (---> su quale SCALA DI
DISTANZA)
ESTENSIONE: l'aggregazione nell'Universo è gerarchica; più grande è
la scala di distanza a cui si osserva, più grandi sono gli oggetti che si aggregano;
l'aggregazione è uno dei modi di agire della gravità
- moti delle galassie (peculiari e di espansione)
- il Big Bang: l'Universo ha avuto un inizio
- è lo spazio che si espande (esempio del palloncino)
- destino finale dell'Universo
- il redshift
- la nostra galassia non è ferma, ma partecipa al moto di espansione dell'Universo
- la Galassia non è il centro dell'espansione
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Last modified: Jun 24, 1997