La massa delle galassiePuoi avere una prima stima della massa di una galassia sapendo all'incirca quante stelle contiene. Per esempio hai visto che M31 contiene circa 100 miliardi di stelle. Se fossero tutte come il sole la massa di M31 sarebbe 100 miliardi di volte quella del Sole. In realtà anche per la massa si presenta il problema che hai visto per il numero di stelle. Bisogna cioè sapere la frazione di stelle che cade in ogni intervallo di massa. Su 100 stelle di una galassia potrebbero esservi 50 stelle più massicce del Sole e 50 meno massicce. Ma anche 10 più massicce e 90 meno massicce. Nei due casi la massa totale risulta ovviamente diversa.Se per calcolare la luminosità totale abbiamo adottato una certa distribuzione in luminosità delle stelle, possiamo usare questa informazione per stimare anche la distribuzione in massa. In ogni caso il risultato è piuttosto incerto. Inoltre hai visto che una galassia non contiene solo stelle ma anche gas e polvere. Non è quindi sufficiente stimare quanta massa è presente sotto forma di stelle. Sia nel caso dei pianeti sia nel caso delle stelle hai visto che il metodo migliore per stimare le loro masse è sfruttare il loro effetto gravitazionale. Quando due oggetti sono in orbita uno attorno all'altro la loro massa può essere calcolata in base alle leggi di Keplero. È necessario per questo conoscere la distanza del sistema e la forma delle orbite.
Lo stesso principio può essere usato per stimare la massa di una
galassia a spirale. Nel caso di due corpi di cui uno molto più
massiccio dell'altro la terza legge di Keplero dice che
Per facilitare il calcolo possiamo fare il confronto con l'orbita
della Terra attorno al Sole. Combinando le due espressioni precedenti
troviamo allora
Secondo la terza legge di Keplero le velocità orbitali devono diminuire allontanandosi dal centro di gravità. Mi aspetto quindi che le stelle più lontane dal centro di una galassia a spirale ruotino via via più lentamente andando verso l'esterno. Accade però che le velocità misurate rimangano costanti sin dove le stelle di qualsiasi galassia a spirale sono visibili. C'è dunque materia anche oltre il limite dove finisce la luce delle stelle. Si tratta quindi di materia oscura. Ci sono diverse ipotesi sulla natura di questa materia invisibile (ad esempio quella che sia costituita da corpi substellari) ma al momento questo argomento è ancora molto dibattuto. Per avere una stima migliore della massa di una galassia è necessario costruire un modello che tenga conto delle diverse sotto componenti e che sia in grado di predire i moti osservati delle stelle e del gas. Con questi calcoli si trova che le galassie a spirale possono raggiungere qualche migliaio di miliardi di masse solari. Le più piccole galassie nane contengono invece "solo" qualche milione di masse solari, mentre le galassie ellittiche giganti possono arrivare a 100 volte la massa che abbiamo stimato. Last modified: Dec 15, 1997 |