Le coordinate terrestriForse conosci già il sistema di coordinate terrestri; esso permette di assegnare alla posizione di ogni punto della superficie della Terra una coppia di numeri, detti latitudine e longitudine. Il sistema di coordinate è costituito dal piano equatoriale terrestre, dall'asse di rotazione e da una serie di piani detti paralleli e meridiani. L'asse di rotazione interseca la superficie terrestre nei due poli Nord e Sud. Ogni
piano passante per entrambi i poli si chiama meridiano e contiene l'asse di
rotazione, il quale lo divide in due semimeridiani. Ogni piano parallelo al piano
equatoriale si chiama parallelo.
La longitudine del punto B è l'angolo formato dai segmenti AP e PB. Essa è positiva se B è ad est di Greenwich, negativa altrimenti.
Osserva ancora la figura qui sopra. I luoghi che si trovano a latitudini maggiori di P
restano sempre al buio durante tutta la rotazione della Terra. Spostandosi verso
l'equatore, l'illuminazione aumenta e cresce la durata del dì. Nella figura qui sotto puoi vedere l'arco percorso dal Sole durante il dì, alle varie latitudini. L'arco più alto e ampio è quello visibile all'equatore.
L'orientazione dei poli terrestri rispetto al Sole varia nel corso dell'anno, quindi
ogni luogo della Terra avrà alternativamente periodi di maggiore e minore illuminazione.
Osserva l'immagine qui sopra e rispondi ad una semplice domanda: Last modified: Nov 7, 1997 |