Radiointerferometri
Oltre che di antenne singole, i radioastronomi dispongono da qualche
anno di ulteriori strumenti, potentissimi nel rivelare minuti dettagli
di corpi celesti poco estesi. Sono i radiointerferometri, costituiti
da molte antenne che osservano in contemporanea lo stesso oggetto in cielo.
I segnali ricevuti dalle singole antenne, poste a una certa distanza tra
loro, vengono registrati e moltiplicati istante per istante, per mezzo
di potenti mezzi di calcolo.
Tale tecnica è stata inizialmente sviluppata in Inghilterra,
dopo la seconda guerra mondiale, presso la Cambridge University. I grandi
interferometri di questo tipo sono attualmente una decina nel mondo.
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