4 - La radiazione si propaga nello spazio con velocità finita. Se osservi una sorgente luminosa, sei portato a credere che la radiazione che essa
emette arrivi istantaneamente al tuo occhio, nello stesso momento in cui viene emessa.
Pensa per esempio a quando accendi la luce in una stanza: appena premi l'interruttore, la
luce si diffonde immediatamente nella stanza. Ti sembra quindi che la radiazione si muova
con velocità infinita. Come abbiamo detto, la velocità della radiazione dipende dal mezzo nel quale essa si propaga. Nel vuoto la sua velocità è massima. Negli altri mezzi, per esempio l'aria, la sua velocità è lievemente inferiore, ma comunque molto più alta della velocità che qualsiasi altra cosa ha nello stesso mezzo.
Certo, per sorgenti vicine questo fatto non ha una grande importanza, ma quanto più lontano andremo ad osservare, tanto maggiore sarà questo "ritardo". Per esempio, il Sole si trova più o meno a 150 milioni di chilometri da noi. Per percorrere questa distanza, la radiazione del Sole impiega 8 minuti circa. La luce che vediamo in questo istante, dunque, è stata emessa dal Sole 8 minuti fa. Questo fatto ha indotto gli astronomi a misurare le distanze dei corpi celesti in un
modo nuovo: non più in milioni o miliardi di chilometri, ma in anni luce. Un anno
luce non è un intervallo di tempo, ma di lunghezza ! È la distanza che la radiazione
percorre in un anno: corrisponde a circa 9461 miliardi di Km. Il Sole dista quindi da noi
8 minuti luce. Adesso che sai un po' di cose in più sulla luce, vai a scoprire la nostra sorgente
principale di luce: il Sole. Last modified: Dec 15, 1997 |