In questa pagina sono descritte le vie di accesso ai principali locali del Museo Astronomico di Brera (e cioè: la galleria degli strumenti, l'auletta, la cupola "a fiore" e la cupola Schiaparelli), evidenziando in particolare gli ostacoli e le barriere architettoniche per persone con problemi motori.
La galleria degli strumenti è raggiungibile dai corridoi interni (a piano terra) del Palazzo di Brera attraverso un'ampia scalinata (larghezza: 150 cm) di due piani (in totale 59 gradini).
In alternativa alla scala si può usare l'ascensore interno dell'adiacente Biblioteca Nazionale, grazie al quale è possibile far salire al piano della galleria anche una carrozzella per disabili. La necessità di utilizzare l'ascensore deve essere segnalata in anticipo, all'atto della prenotazione della visita guidata, in modo da concordarne l'uso con il personale della Biblioteca (vedi più sotto la sezione Contatti); inoltre in tal caso è necessario arrivare al Palazzo di Brera con almeno 20 minuti di anticipo rispetto all'orario di inizio della visita.
La galleria degli strumenti è completamente in piano e non presenta ostacoli per le carrozzelle.
L'auletta si trova allo stesso livello della galleria degli strumenti e può essere facilmente raggiunta da essa, anche con una carrozzella.
La cupola "a fiore" (in passato sede di osservazioni astronomiche) è ora trasformata in sala di conferenze: è la sede abituale delle conferenze per il pubblico durante le visite guidate e il punto di partenza per le visite alla cupola Schiaparelli.
La cupola "a fiore" è accessibile dal piano della galleria degli strumenti salendo tre piani di scale (larghezza 100 cm), in tutto 71 gradini; non esiste ascensore. Pertanto l'accesso alla cupola "a fiore" è impossibile a chi abbia difficoltà motorie di una certa entità, in particolare a chi deve servirsi di una carrozzella.
La cupola Schiaparelli è raggiungibile dalla cupola "a fiore" attraverso una passerella metallica che passa sopra i tetti del palazzo. La passerella è perfettamente sicura e dotata di ringhiere laterali e corrimano; tuttavia la superficie calpestabile è grigliata e potrebbe essere fonte di disagio per chi soffre di vertigini. La passerella è larga 110 cm e comprende anche 10 gradini.
Al termine della passerella si entra nel sottocupola e da qui si sale per una scala piuttosto stretta fino alla cupola del telescopio di Schiaparelli. La scala ha in tutto 16 gradini e una larghezza iniziale di 72 cm che si restringe nella parte più alta, dopo una svolta a gomito verso destra, fino a 64 cm; anche la porta che immette nella cupola è larga 64 cm.
Anche l'accesso alla cupola Schiaparelli è quindi impossibile a chi abbia difficoltà motorie di una certa entità.
Accesso alternativo: in caso di maltempo, o per persone che soffrono di vertigini, è possibile accedere alla cupola Schiaparelli anche attraverso un percorso alternativo che non utilizza la passerella esterna ma un'altra rampa di scale completamente all'interno dell'edificio. Tuttavia anche in questo caso la salita avviene attraverso rampe di scale senza ascensore, e il tratto finale del percorso passa per la stretta scala con svolta a gomito sopra descritta, per cui i problemi di accessibilità da parte di persone con disabilità motorie sono analoghi.
Per informazioni aggiuntive sull'accesso ai locali del Museo Astronomico di Brera e per prendere accordi per visite guidate in caso di presenza di persone con problemi motori, si prega mettersi in contatto con: Mario Carpino (tel.: +39-02-72320-306; cell.: +39-347-2768054; email: museo.astronomico@brera.inaf.it).