Scientific Seminars

Dialoghi di scienza

Simona Cerrato
SISSA Medialab, Trieste

2019-01-15    14:00    Brera - Cupola Fiore

Oggi alle ricercatrici viene chiesto di dedicare parte del loro tempo alla comunicazione scientifica. Lo scopo è avere un impatto positivo sulla società, creare consenso all’impresa scientifica, reclutare giovani nelle carriere scientifiche e comunicare i risultati della ricerca ai responsabili politici. Per partecipare alla discussione pubblica sugli sviluppi scientifici e tecnologici, in particolare nel caso di questioni controverse come le biotecnologie e le applicazioni mediche o la gestione dei rischi (ad esempio in sismologia o medicina), sono necessarie anche specifiche capacità e tecniche di comunicazione. Science centre, festival, musei e attività di outreach stanno rispondendo a questa tendenza, organizzando attività che affrontano questioni controverse, promuovendo la partecipazione pubblica a vari livelli. Questi includono dibattiti, caffè scientifici, giochi di discussione, laboratori, mostre partecipative, ecc. E vanno dalla semplice espressione dell'opinione pubblica, alla partecipazione al processo decisionale, o anche alle attività di citizen science che coinvolgono il pubblico nella produzione di conoscenze scientifiche. Il seminario fornirà una panoramica sugli ultimi vent’anni di comunicazione della scienza in Europa per aprire la riflessione e la discussione, dal ruolo pubblico delle scienziate all’inclusione sociale e di genere. **Note: uso il femminile inclusivo** ******************************* Simona Cerrato - Curriculum Vitae Si è laureata in Fisica e specializzata in Fisica Cosmica a Torino, e ha ottenuto il Master in Comunicazione della Scienza della SISSA (Trieste). Dal 1989 si occupa di editoria e comunicazione della scienza, collaborando con scienziati, istituzioni, comunicatori in tutto il mondo. Oggi lavora alla Sissa Medialab di Trieste, dove si occupa in particolare di progetti che coinvolgono bambini e ragazzi, training di scienziati e insegnanti, educazione informale, progettazione e realizzazione di mostre, ideazione e organizzazione di spedizioni scientifiche, progetti europei. Ha scritto decine di articoli e alcuni libri; L’universo di Margherita, scritto insieme a Margherita Hack, ha vinto il premio Andersen 2006 per la divulgazione scientifica, mentre Mini Darwin alle Galápagos ha vinto il premio internazionale White Ravens 2008 e Frascati Scienza 2010. È particolarmente interessata alle questioni di genere e all’inclusione sociale. Coordina le attività della Children University della SISSA che coinvolgono più di 100 volontari e migliaia di bambine e bambine ogni anno. Tiene corsi a livello internazionale sulla comunicazione della scienza rivolti a scienziati e altri operatori nel settore.