Scientific Seminars

NGC 5907 ULX-1: la Stele di Rosetta per decifrare stati di accrescimento estremo nei sistemi binari di sorgenti ultra-luminose in X

Chiara Salvaggio
INAF BRERA

2018-06-05    14:00    Brera - Cupola Fiore

Le ULX sono sorgenti puntiformi, extragalattiche e non nucleari con luminosità maggiori del limite di Eddington per un buco nero di massa stellare (inferiore alla decina di Msun). Mentre inizialmente si pensava contenessero buchi neri di massa intermedia, cioè l'anello mancante tra i buchi neri stellari e i buchi neri supermassici, recentemente alcune ULX hanno mostrato pulsazioni, indizio certo della presenza di una pulsar (Pulsar-ULX o PULX). NGC 5907 X-1 è la più estrema ULX alimentata da una pulsar: la luminosità di picco di 10^41 erg/s supera di più di 500 volte il limite di Eddington per una stella di neutroni di 1,4Msun e porta alle estreme conseguenze i modelli utilizzati per spiegare le PULX come classe. Mostrerò i risultati ottenuti durante la mia tesi di laurea: dall'analisi di spettri e curve di luce della sorgente, all'interpretazione teorica del comportamento della sorgente nel 2017 e alle stime che ho ricavato per il tasso di accrescimento di massa e il campo magnetico della pulsar.