Al di la' del loro possible significato cosmologico, i Nuclei Galattici Attivi (AGN) oscurati nei raggi X rappresentano il laboratorio ideale per studiare in dettaglio le proprieta' fisiche e geometriche del gas che nasconde e/o riflette l'emissione originata dall'accrescimento su buchi neri supermassivi. Dagli albori della astronomia X, sappiamo della presenza di di un fase "fredda" (tradizionalmente indentificata con il toro molecolare dei modelli unificati) ed una "calda" del gas circumnucleare, quest'ultima possibilmente legata al materiale responsabile per lo scattering di righe ottiche (Broad Line Region). Misure ad alta risoluzione spaziale ed energetica permettono di investigare la distribuzione di questo gas, e la natura dell'interazione con il campo di radiazione del nucleo attivo. Queste misure sono state rese possibili negli ultimi anni dagli osservatori X Chandra ed XMM-Newton. In questo seminario riassumero' alcuni dei principali recenti risultati osservativi in questo settore, e le loro implicazioni sui modelli unificati per gli AGN.