X l’UniVerso InVisibile
un percorso fra astronomia e arte
Il progetto, curato da Stefano Sandrelli e Monica Sperandio, dell’ufficio POE dell’INAF- Osservatorio Astronomico di Brera e da Alessandra Angelini, artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, si propone di evidenziare la capacità di "vedere l’invisibile", propria sia delle tecnologie a raggi X sia dell'espressione artistica, quest’ultima in grado di cogliere e ritrasmettere emozionalmente l’aspetto non visibile e multiforme del reale.
I giovani artisti dell’Accademia, traendo spunto e motivo d’ispirazione da una serie di incontri scientifici a loro dedicati dai ricercatori astronomi sul tema della luce nelle sue diverse lunghezze d’onda, presentano opere realizzate con nuovi media o con linguaggi tradizionali, contribuendo alla riflessione sui temi della nostra contemporaneità. Le loro opere si armonizzano con modelli in scala di satelliti e osservatori spaziali e con le più belle immagini di sorgenti astronomiche, tessendo un fitto dialogo tra astrofisica e arte.
A completare il materiale di informazione scientifica verranno presentati tre poster di grandi dimensioni realizzati dagli studenti della Scuola di Grafica dell’Accademia secondo criteri di contaminazione grafica tra segno artistico e informazione grafica-scientifica. Una sperimentazione condotta dagli artisti dell’Accademia rivolta a restituire anche sul piano emozionale la comunicazione del dato scientifico.
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