Immagine Emilio Molinari CV Emilio Molinari
Emilio Molinari, direttore del TNG dal 2008, è primo tecnologo dell’INAF. Si è formato come cosmologo all’Osservatorio di Brera, dalla laurea nell’Università Statale al dottorato sugli ammassi di galassie, alla partecipazione insieme ai colleghi a molti progetti strumentali. Si è infatti occupato di progetti di telescopi (REM) e di strumentazione astronomica per TNG, VLT, E-ELT e di tecnologie di base per nuovi materiali ottici. È ora Co-PI italiano nel consorzio Harps-N, per la ricerca di esopianeti al Telescopio Nazionale Galileo.
Immagine sistema solare Abstract conferenza - Di cosa è fatto un telescopio?
Il Telescopio Nazionale Galileo è il telescopio italiano posto sulla cima del Roque de Los Muchachos, la Palma, una delle isole Canarie. È fatto da oltre 100 tonnellate di metallo e oltre 6000 kg di vetro lavorato a specchio. Dozzine di computer controllano i suoi sottosistemi in modo da garantire il perfetto funzionamento della complessa macchina ogni notte dell»anno, da oltre 15 anni. Ma non basta: un telescopio è fatto da idee, da casi scientifici da osservare, dalla continua evoluzione dei suoi strumenti per permettere di essere sempre alla frontiera della scienza. E soprattutto dalle persone che ci lavorano, che rimango all’erta affinchè tutto funzioni, che garantiscono che le osservazioni raggiungano il loro obiettivo, che gli astronomi che arrivano qui riescano a vedere e misurare quello che cercavano. E che ora, fra l’altro, sono a caccia di altri mondi.