• I cieli di Brera 2015 - conferenze

    • 10 giugno - ore 18.00


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      Dove

      : Sala della Adunanze - Istituto Lombardo, in Palazzo Brera, via Brera 28
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      Relatrice

      : Ester Antonucci - INAF-OATorino
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      Titolo

      : Il sole e i cambiamenti climatici
    • Presentazione dell’incontro


      Dal momento in cui Galileo scoprì le macchie solari, che ora sappiamo essere la manifestazione dell’attività magnetica del Sole, l’interesse per questi fenomeni non si è mai spento e già dal secolo successivo gli scienziati si sono posti quesiti sull’influenza dell’attività solare sulle condizioni climatiche della Terra. Le prime risposte scientificamente attendibili sono venute quando è divenuto possibile studiare il Sole dallo spazio e quindi si è stati in grado di osservarne l’atmosfera nella sua globalità e misurarne le condizioni fisiche con estrema accuratezza e precisione. In particolare, le misure dallo spazio dell’energia solare che giunge sulla terra sotto forma di luce hanno permesso di stabilire con certezza che la "costante solare" non era tale, svelando l’esistenza di una variazione molto piccola dell’illuminazione solare, i cui effetti climatici non sono però trascurabili. La potenza irradiata dipende dal grado di attività magnetica del Sole e, ricostruendo empiricamente le condizioni di attività solare nei secoli scorsi, se ne possono mettere in evidenza gli effetti climatici. Quindi per valutare correttamente le macroscopiche variazioni di temperatura terrestre indotte dalle attivitÀ umane nell’era industriale, e soprattutto negli ultimi decenni, è essenziale una misura accurata dell’energia emessa dal Sole, che, in periodi prolungati di quiete magnetica, potrebbe mascherare anche se parzialmente l’effetto antropico.
    • Ester Antonucci


      Specializzata in Fisica Cosmica presso l’Università di Torino, ha intrapreso gli studi di Fisica Solare presso l’Università di Stanford. Il suo contribuito alla realizzazione delle maggiori missioni spaziali di eliofisica inizia alla guida del team del Rutherford Laboratory durante le operazioni del Soft X-ray Polychromator della Solar Maximum Mission presso il Goddard Space Flight Center della NASA. In seguito ha contribuito sia alla definizione del Solar Heliospheric Observatory (SOHO) dell’Agenzia Spaziale Europe (ESA) sia alla realizzazione del coronografo ultravioletto di SOHO. È tra gli ideatori del Solar Orbiter, che sarà lanciato dall’ESA nel 2018. Attualmente guida il consorzio internazionale che sta sviluppando Metis, il coronografo del Solar Orbiter, dopo aver condotto il progetto che ha portato al volo suborbitale del prototipo di Metis: il coronografo SCORE. Ha svolto attività di ricerca presso i maggiori centri spaziali, quali il Goddard Space Flight Center della NASA e il Rutherford Laboratory, UK, specializzandosi in spettroscopia X e ultravioletta. Tra l’altro ha scoperto la rotazione rigida della corona solare e l’evaporazione cromosferica che crea le intense sorgenti X osservabili durante le esplosioni solari; ha osservato il primo spettro del Fe XXVI e partecipato all’identificazione delle regioni coronali in cui il vento solare accelera. È membro dell’Accademia Internazionale di Astronautica e dell’Accademia Europea delle Scienze. Ha insegnato presso l’Università di Torino e servito come Astronomo Ordinario e Direttore presso l’Osservatorio Astronomico di Torino dell’INAF.